Gli studenti del Gymnázium Ústavní ci raccontano la loro avventura a Pordenone
Il festival Pordenonelegge
Abbiamo avuto l’opportunità speciale di andare a Pordenone per il festival Pordenonelegge.
Siamo stati invitati dal presidente del festival, Michelangelo Agrusti, che è venuto a Praga a
giugno per incontrarci.
Siamo partiti per Pordenone venerdì 20 settembre con il pullman, in compagnia dei ragazzi
che studiano italianistica all’università. Il viaggio è durato tutto il giorno, quindi, una volta
arrivati, abbiamo fatto solo una passeggiata per San Vito al Tagliamento, dove abbiamo alloggiato.
Sabato mattina siamo andati a Pordenone, dove ci hanno accolti il presidente e il direttore
artistico Gian Mario Villalta. Ci siamo divisi in coppie e a ogni coppia sono stati assegnati un
ragazzo o una ragazza italiani che ci hanno accompagnato per tutto il giorno. Abbiamo anche
ricevuto una borsa piena di regalini e due buoni pasto.
Il primo evento cui abbiamo partecipato è stato con Giorgio Fontana, autore del libro Kafka:
Un mondo di verità, che parla di Kafka, della sua vita, della sua morte e degli stereotipi creati
attorno a lui.
Dopo ci siamo spostati per l’evento chiamato L’Italia dei miracoli – storie di santi, magia e
misteri, di Marino Niola. Purtroppo siamo arrivati in ritardo e solo tre di noi sono potuti
entrare. L’incontro è stato interessante e anche divertente; l’unico svantaggio per noi è stato il
fatto che non conosciamo tutti i santi d’Italia, quindi alcune cose non le abbiamo capite.
In seguito abbiamo pranzato a “La vecia Osteria del Moro” e abbiamo avuto un po’ di tempo
libero, durante il quale abbiamo fatto un giro della città, concluso con un gelato.
Tutta la città di Pordenone era piena dei bancarelle con libri e brillava di giallo, il colore del
festival. Ovunque si poteva vedere “il diplomatico”- un dolce che quest’anno è stato il
simbolo del festival (approfittando del gioco di parole con la parola “sfoglia”). Noi purtroppo
non lo abbiamo assaggiato ma tutti ci hanno detto che è molto buono.
L’ultima presentazione, Come Praga divenne magica, è stata tenuta da Franco Cardini, storico
italiano, che ha scritto un libro omonimo. Questa presentazione è stata molto interessante per
noi, ragazzi di Praga, poiché tutti viviamo a Praga (o molto vicino) e la conosciamo da un
certo punto di vista, ma in questo modo abbiamo avuto l’opportunità di scoprirne un altro.
Dopo ogni incontro abbiamo avuto la possibilità di fare domande oppure acquistare il libro e
farlo firmare dall’autore.
Abbiamo concluso questa splendida giornata in un ristorante chiamato “Mediterraneo”, dove
abbiamo mangiato pizza napoletana e tiramisù, entrambi buonissimi.
Il giorno seguente siamo partiti per tornare a Praga, dove siamo arrivati stanchi ma molto
contenti.
Con questo articolo vogliamo ringraziare il presidente Agrusti, Gian Mario Villalta, il
direttore della Fondazione Pordenonelegge Michela Zin, l’Istituto Italiano di Cultura di Praga
e tutte le persone coinvolte nell’organizzazione del festival e del nostro viaggio a Pordenone.

Filipa Vokurková, classe 6.C
https://www.youtube.com/watch?v=XXQ7T8acYHM